Ricette di focacce genovesi, baresi o di altra provenienza se ne leggono e sperimentano proprio tante.
La diversità in questa proposta, che ha suscitato non pochi apprezzamenti e personale consenso, è la presenza, nell’impasto, delle patate e dello strutto, elemento, quest’ultimo che potrebbe, se non scandalizzare ,quanto meno far tentennare salutisti e cultori della buona nutrizione.
Intanto va detto che “A dispetto della sua nomea, lo strutto fa molto meno male di quello che si crede. Ha un’elevata quantità di vitamina D e più grassi monoinsaturi (quelli buoni) di quanti ne abbia il burro… come molti altri ingredienti, è qualcosa da usare con parsimonia, ma da non cancellare, né in nome del valore gastronomico né di quello nutrizionale. Basta mangiarne poco, ma buono.” (La Cucina Italiana)
E qui il quantitativo previsto, distribuito -a focaccia finita- in circa 12 porzioni, risulta davvero poco.
Dosi per 8-10 persone
Ingredienti
350 gr di farina 0
350 gr di farina di grano duro
410 gr di acqua
2 patate medie
2 cucchiai di strutto (40/50 gr)
1 cucchiaino raso di sale
1 cucchiaino di zucchero
un cucchiaio di sale grosso
mezzo bicchiere di olio extravergine di oliva
mezzo bicchiere di acqua
una bustina di lievito liofilizzato (0ppure un cubetto di lievito classico)
Preparazione
Innanzitutto lessate le patate con tutta la buccia, quindi ponete le due farine setacciate in una ciotola e spargetevi sopra il lievito;
fate una fossetta nel mezzo e mettetevi lo strutto; schiacciate sopra questo le patate sbucciate e ancora calde, mescolate un poco, aggiungete acqua e continuate ad impastare, aggiungete a questo punto sale e zucchero e lavorate ancora (l'impasto sarà molto morbido). Fate lievitare per tre ore.
Al termine della prima lievitazione dividete l'impasto e stendetelo in due teglie 30x40 cm (più o meno). Con i polpastelli bagnati fate delle fossette e fate lievitare ancora un'ora. Spargete il sale grosso sulle suparfici delle due teglie, irrorate di olio e spruzzate abbondantemente di acqua (utilizzando per esempio lo spruzzino che impiegate per stirare). Cuocete in forno a 230°/240° per circa 20 minuti.