Fiori Commestibili

O per meglio correttamente dire: “Eduli” o “Edibili”.

Non una novità per rendere scenografica la presentazione di prelibate vivande ma antico utilizzo nelle cucine di poveri e ricchi, senza distinzioni, anche per i diversificati apporti, nutrizionali e gustativi.

L’approccio pretende propedeutiche raccomandazioni :

  1. -L’accertarsi della commestibilità dei medesimi (libri e rete tornano utili allo scopo)
  2. -Il non impiegare fiori dei fioristi (trattati con conservanti e pesticidi)
  3. -L’ignorare i fiori dei cigli delle strade o di campi trattati con diserbanti e altre sostanze tossiche
  4. -L’utilizzo dei soli petali, eliminando pistilli, stami e gambi.

Per la giovevole autonoma coltivazione anche di poche variopinte pianticelle, potrebbero risultare sufficienti i semplici davanzali delle finestre di casa.

Elenco dei fiori e approfondimenti qui. Ringraziamenti a Luca Bernardini .

Foto dell’orto di Vinaigrette

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