
(foto tratta dal corriere.it /abruzzo_molise)
Rispetto all'aglio bianco e rosa, il "Rosso di Sulmona" presenta una testa più grande, (regolare e perfettamente conformata), più ricco di olii essenziali (come dimostrano l'odore e il sapore particolarmente penetranti), si conserva a lungo ed è l'unico a generare uno scapo florale (localmente chiamato Zolla) che viene estratto dalla pianta circa un mese prima della raccolta.
Lo scapo florale si consuma fresco, conservato sottolio o in agrodolce ed ha un gusto meno deciso dell'aglio pur mantenendo le stesse proprietà farmacologiche ed alimentari della pianta madre.
L'Ecotipo "Rosso di Sulmona" è stato iscritto al Registro Varietale Nazionale con decreto ministeriale di iscrizione del 28/03/1992
(http://www.disulmona.com/it/prodotti/agliorosso.htm) Leggi tutto