
E' vero, la forma dei pasticcini gialli, al centro della foto, nulla ha a che fare con i Krumiri, ma la sostanza sì. Beh , se dovesse accadervi di non trovare, al momento del bisogno, i beccucci da sac à poche , pazienza potete ripiegare sbrigativamente sulla pistola sparabiscotti e decidere qualche forma alternativa, chiedendo, però, umilmente scusa ai piemontesi.
La data ufficiale della creazione di questi tipici biscotti di Casale Monferrato viene però fatta risalire al 1878, nello stesso anno in cui morì il primo Re d'Italia, Vittorio Emanuele II. Sembra che la forma dei Krumiri sia dovuta proprio ai caratteristici baffi "a manubrio" portati dal Re.
Nel 1884 Domenico Rossi partecipa con i suoi ormai famosi Krumiri all'Esposizione Universale di Torino e tra il 1886 e il 1891 riceve i Brevetti di Provveditore delle Case dei Duchi d'Aosta, di Genova e della Real Casa d'Italia
100 gr di farina
140 gr di burro
80 gr di zucchero
2 tuorli1 pizzico di sale